L’itinerario inizia a Longarone con la visita del centro del paese che oggi presenta un aspetto moderno, nel quale risalta la chiesa realizzata, tra il 1975 e il 1978, dal valente architetto Giovanni Michelucci, in memoria delle vittime della tragedia.
Percorso guidato alla scoperta del forte valore simbolico della Chiesa Monumentale. Partenza per la valle del Vajont. Visita alla diga, che con il suo cemento grigio, domina ancora imponente le strapiombanti sponde della valle omonima.
Panoramica sulla mostruosa frana, ancora ben visibile sia sul fronte del monte Toc sia all’interno del bacino ormai colmo di detriti. Ci dirigeremo quindi verso Fortogna. Lungo il percorso sosta a Faè per ammirare la grande sequoia secolare che ha resistito indenne alla forza delle acque del Vajont.
Breve visita al cimitero Monumentale delle Vittime a Fortogna dove 1910 cippi bianchi ricordano tutte le persone morte in questa catastrofe.